
Da Zagarolo al Mondiale: il sogno realizzato di un 14enne
Compirà i 15 anni di età il prossimo 8 febbraio ed assieme a Johan Gimbert completerà una delle coppie più giovani dell’intera categoria
Ha appena 14 anni e parteciperà al prossimo Mondiale Supersport 300. Si chiama Gabriele Mastroluca e viene da Zagarolo dove ha realizzato il suo piccolo grande sogno da bambino: diventare un vero pilota.

Compirà i 15 anni di età – si legge su GpProject – limite minimo per gareggiare nel Mondiale Supersport 300, il prossimo 8 febbraio ed assieme a Johan Gimbert completerà una delle coppie più giovani dell’intera categoria.
Terzo classificato nella Premoto3 del Campionato Italiano Velocità nel 2018, Gabriele lo scorso anno ha avuto modo di esordire in Moto3, dando il meglio delle proprie potenzialità in rapporto al mezzo a disposizione, facendo importante esperienza che sarà utile nel suo imminente esordio sul palcoscenico internazionale.

In sella alla Kawasaki Ninja 400 del Team GP Project, il giovane pilota zagarolese avrà modo di debuttare senza pressioni, puntando ad un percorso di crescita che passi attraverso la conoscenza del mezzo, della categoria e delle piste del Mondiale, coadiuvato dall’esperto staff della struttura spoletina e dal talento del giovane nativo di Palestrina.
Gabriele Mastroluca: “Per me è un’emozione unica debuttare nel Mondiale SBK e condividere il paddock insieme a dei campioni come Jonathan Rea e tutti gli altri. Per me è un qualcosa di indescrivibile, soprattutto poter esordire con GP Project, team di alto livello e formato da persone fantastiche. Conosco la Supersport 300 solo di vista, avendo avuto modo di guardare le gare del passato, e penso che sia una categoria molto impegnativa sia per il livello di piloti che partecipano, sia per le bagarre che si generano in tutte le gare. Mi sto preparando tanto a livello fisico e mentale per riuscire a partire carico e positivo dalla prima gara, in una stagione in cui mi aspetto un grande miglioramento dall’inizio alla fine, con l’obiettivo di dare il massimo per provare a riuscire a stare con i primi. So che non sarà facile, ma ce la metterò tutta e sono fiducioso per me e per il team. Non vedo l’ora di iniziare!”