Un viaggio continuo alla ricerca delle radici di una terra, dei suoi valori e delle sue intime connessioni.

La riscoperta dell’antica Gabii sulla via Francigena: pronto ad aprire il nuovo percorso


Monte Compatri, Palestrina, Gallicano nel Lazio, San Cesareo e Zagarolo per un totale di 30 km complessivi

Sono a buon punto i lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza del tratto della Via Francigena di Monte Compatri, a ridosso dell’area archeologica di Gabii. Il progetto punta a rendere fruibile il tratto della direttrice Prenestina-Latina della Via Francigena nel Sud da Anagni-Paliano a Roma con l’interessamento dei seguenti comuni: Monte Compatri, Palestrina, Gallicano nel Lazio e San Cesareo per un totale di 30 km complessivi (congiungendosi al tratto che parte dal Comune di Zagarolo).

“Il sopralluogo di questa settimana ha evidenziato i passi avanti degli interventi di riqualificazione sulla Via Francigena – spiega il Commissario della Comunità Montana, Serena Gara. – Ogni tracciato sarà provvisto di segnaletica con cartellonistica, QR Code e Info point: quest’ultimi dovranno fornire servizi di informazione, assistenza e supporto tecnico ai turisti e pellegrini. Chiederemo ai Comuni di rispettare l’impegno per la manutenzione e la bonifica di tutti i tratti interessati da questi interventi”.

IL BANDO

I lavori sono finanziati dal GAL Castelli Romani e Monti Prenestini grazie al bando “Investimenti per uso pubblico in infrastrutture ricreative, informazione turistica e infrastrutture turistiche su piccola scala” a cui la Comunità Montana ha partecipato in qualità di ente capofila garantendo la ricaduta dell’investimento e i benefici del progetto nei Comuni del GAL attraversati dalla via Francigena.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: